Maria Saveria Ruga

Università di Pisa, Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut

Durata del progetto:

dal 2011 al 2014

Relatore/i - Relatrice/i:

Vincenzo Farinella, Gerhard Wolf

Progetto:

La "fucina" di Andrea Cefaly: un crocevia di artisti tra Napoli, Firenze e Parigi (UniPi)

Memorie d'artista nel secondo Ottocento italiano: fonti e modelli per la costruzione di un'identità (KHI)

Obiettivo del progetto è ricostruire la consistenza culturale dell’ambiente artistico tra Napoli e Firenze nei decenni pre e postunitari, attraverso il punto di vista inedito di un avamposto risorgimentale: la «fucina» del pittore Andrea Cefaly (1827-1907). La sezione di approfondimento sulle Memorie d’artista propone lo studio di una selezione significativa di scritti autobiografici del XIX secolo con lo scopo di contribuire a disegnare l’immagine e il ruolo dell’artista nella società coeva. La peculiarità di queste scritture della memoria, genere che presuppone registri molto diversi, pone in modo problematico il rapporto tra le fonti, presentando una selezione funzionale al messaggio culturale e sociale che l’autore vuole veicolare di sé attraverso scelte, più o meno dichiarate, di cosa svelare o tacere al lettore. La rilettura critica dei testi - da Francesco Hayez a Giovanni Duprè, da Massimo d’Azeglio a Saverio Altamura, per citare alcuni esempi -, rende visibili convergenze con altri generi letterari, quali la memorialistica, rivelando una partecipazione a una stessa componente risorgimentale che sembra la motivazione in grado di far scaturire l’impulso memorialistico, personale e artistico. La ricerca conduce a un confronto con le tipologie del ritratto e dell’autoritratto, quali possibili trasposizioni visive della stessa volontà autoriale, in una dinamica tra pulsione autobiografica e rappresentazione di sé.

Contatto email

mariasaveriaruga@gmail.com

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